mercoledì 21 settembre 2011

una nuova stagione...

ormai...l'estate sta finendo e siamo già arrivati all'inizio di una nuova stagione sportiva!!!
Quest'anno la società in cui alleno mi ha affidato 3 squadrette da allenare: libellule aquilotti e gazzelle compito molto arduo oserei dire.!!
Ovviamente non sono sola, alleno con una mia compagna di squasdra, e nonostante la nostra giovane età abbiamo grandi, ma semplici obiettivi per i nostri bambini!
DIVERTIRSI, SAPERE STARE IN UNA SQUADRA, MIGLIORARE IL MODO DI RELAZIONARE E COMUNICARE CON I COMPAGNI, poi ovviamente miglioramenti dal punto di vista tecnico.
IO e valentina (l'altra allenatrice) ci siamo poste anche l'obiettivo di vivere come si suol dire "giorno per giorno" sengra grandi pretese "cestisticamente parlando."
Penso che la cosa fondamentale sia educare i bambini prima dando loro uno stile di vita e una morale e poi insegnando loro uno sport!!!

lunedì 4 luglio 2011

estate...

ora che è arrivata l'estate i bambini hanno molto piu tempo libero...e che fanno in questo tempo libero!?!? eh, bella domanda..che fanno!?!??!
molti nonni sono gia stanchi di rincorrere bambini che corrono qua e la per la casa, altri sono stanchi di litigare perche non vogliono che guardino troppo la tv, altri nonni vorrebbero che facessero compiti..... ma cosa veramente vogliono fare questi bambini!?
io penso che ognuno di loro vorrebbe giocare all aperto con i amichetti, però inconsciamente sono "costretti" a giocare con la play, con la wii o a guardare la tv....
vi chiederete perchè INCONSCIAMENTE E COSTRETTI?!!? pechè oggigiorno i bimbi sn rifilati ai loro nonni, di certo i nonni (spesso anziani) non possono uscire con loro a giocare a calcio o tantomeno accollarsi la responsabilità/"impegno" di tenere bambini di altre famiglie...quindi cio che a loro perfoza piace è giocare con dispositivi elettronici, xk è questo che a loro viene permesso: non fanno rumore, non litigano tra amici xk sn soli, stanno tranquilli e soprattutto non sudano e non si sporcano!! vi sembrerà una stupidaggine, ma la preoccupazione maggiogiore dei genitori di oggi è: MI RACCOMANDO, CHE NON SUDI OGGI IN PALESTRA!!!!!! e la risposta sarebbe: SIGNORA, COSA ME LO MANDA QUI A FARE ALLORA?!?
e voi..che ne dite?!

venerdì 1 luglio 2011

....camp!!!!

la settimana scorsa ho allenato in un camp al quale hanno partecipato i bambini del minibasket iscritti nella società dove alleno e gioco!! è stata un esperienza bellissima perchè ho potuto entrare molto in sintonia con i bambini del mio gruppo, ho potuto conoscerli meglio visto che stavamo assieme 10 e dico 10 ore al giorno :):):):):):):) ho imparato a interpreatare le loro esigenze e necessità di bambini... il mini basket, come ho gia detto, non è solo gioco, ma è emozione e scoperta...è crescita personale!
spero che questa esperienza porti buoni frutti ai bambini, non solo cestisticamente parlando ma proprio a livello umano!!!!Per me é stata un esperienza fantastica!!! si è creata un armonia di gruppo indescrivibile! Per questo sn ancora più ansiosa di rivederli in palestra a settembre! ;);)

martedì 21 giugno 2011

ecco i miei....."PULCINI"

VORREI INIZIARE A PRESENTARE IL MIO GRUPPO E IL PROGRAMMA PROPOSTO COSICCHE' OGNUNO DI NO POSSA DARMI CONSIGLI E FARE CONSIDERAZIONI! ;)
In questa categoria svolgiamo due lezioni a settimana la cui durata è di un’ora ciascuna e si riesce a rispettare gli orari grazie alla puntualità dei bambini e alla loro assidua frequenza. Il gruppo è formato da venti bambini di età compresa fra i quattro e sei anni. Il gruppo non è molto omogeneo in quanto metà di essi possiede buone capacità motorie dato che hanno già fatto mini-basket lo scorso anno. L’altra metà invece non possiede schemi motori di base a causa sia della differenza di età che per aver appena iniziato la pratica sportiva. Noto comunque che la principale fonte di differenze tra i bambini motoriamente più abili e quelli non è l’aver già praticato sport o meno. La forte differenza di età che separa i bambini di quattro anni da quelli di sei si nota principalmente nella disciplina e nell’ascolto. Con i più piccoli fatico maggiormente a lavorare in quanto hanno bisogno di più tempo per capire i giochi, per rimanere in fila, per fare silenzio, ecc ecc. Nonostante ciò grazie alla tenera età riescono ad apprendere rapidamente le basi per riuscire ad affrontare l’allenamento proposto in tranquillità.

giovedì 16 giugno 2011

.... in cArRozZinA!!

circa una settimana fà in qualità di giocatrice-istruttrice sono andata  a vedere una partiti di mini basket in carrozzina!
sono rimasta entusiasta nel vedere come si divertivano questi bambini (da 4 a 10 anni), ma ancor di più dalla sana competitività che avevano! erano agguerriti, lottavano, si passavano la palla, si incitavano, si AIUTAVANO e SOSTENEVANO! erano prioprio una bella squadra, una SQUADRA con la S maiuscola!!!
questo mi fa riflettere perchè molte persone non considerano questa "facciata" del mini basket (ciò si può notare semplicemente dalla scarsità di pubblico)... quindi vorrei fare un appello a genitori, giocatori , istruttori  e pubblico: VALORIZZIAMO ANCHE IL MINI BASKET IN CARROZZINA, ma soprattuttto VALORIZZIAMO CHI STA SEDUTO IN QUELLA SEDIA  :) !!

... e voi cari lettori, che ne dite?!?

domenica 12 giugno 2011

il mini-arbitro...

...intervista fatta a stefano, un mini-arbitro (arbitro di mini basket)!!

STEFANO, COSA TI SPINGE A FARE L'ARBITRO DI MINI-BASKET
?!
IN GENERE L'ARBITRO NON E' UNA FIGURA "ACCOLTA IN MANIERA FAVOREVOLE DA PUBBLICO E ALLENATORI"!


Mi piace il basket, ma purtroppo fino ad ora non ho potuto far parte di una squadra. Grazie a mia sorella che ha cominciato a giocare a mini-basket sono entrato a far parte di un gruppo molto speciale: il gruppo mini-arbitri. Qui a San Martino di Lupari è stato creato da poco questo gruppo, è molto affiatato ed è formato da 4 ragazzi. Abbiamo partecipato ad un vero e proprio corso ed ora siamo diventati veri mini-arbitri. Quando sono in campo non gioco, ma almeno ci sono, conosco le regole e cerco di farle rispettare, per quanto mi è possibile, nel migliore dei modi. Mi sembra di essere un giocatore perché corro, salto, sudo, indosso una divisa come tutti gli altri ma essere lì non è per far canestro ma per far si che il gioco sia pulito, corretto….alla fin fine l’importante è che tutti si divertano.
E vi assicuro che io mi diverto ogni volta!!

stefano

sabato 11 giugno 2011

..L'iStrUtToRe...

Premettendo che il protagonista è il bambino (di cui parleremo ancora prossimamente) altra figura centrale è l'ISTRUTTORE.
In questi giorni sto seguendo un corso tenuto dalla FIP per ottenere la tessera per diventare istruttrice mini-basket e ho imparato che un punto cardine dell'insegnamento di questo gioco-sport è CHI LO INSEGNA.


Un istruttore deve essere consapevole del suo ruolo, prima di essere tecnico-allenatore deve essere INSEGNATE e EDUCATORE poichè il suo ruolo è molto rilevante nella crescita sviluppo e formazione del bambino. deve avere determinate competenze, conoscenze e cosapevolezza, deve in primis sapersi guardare dentro, deve saper essere e saper fare!
Il bravo istruttore è colui che conosce la materia che tratta, conosce, conosce i vari ambiti che coinvolgono un bambino e per fare ciò deve conoscere elementi di Psicopedagogia, Metodologia, Biologia e Tecnica! la competenza professionale  non si vede da quanti baimbini ha in palestra o da quante partite vince, bensi  da come insegna, da come conosce i propri  allievi da come vive le relazione, le lezioni..insomma, deve SAPERE INSEGNARE.

Concludo dicendo che secondo me un istruttore deve conosce i bisogni primari di chi gli è affidato, deve avere la consapevolezza del ruolo che svolge, quindi deve essere consapevole del fatto che è un esempio per i "suoi bambini" ma anche per il pubblico e soprattutto i genitori!!!
Spesso questi aspetti vengono trascurati perche vengono privilegiati gli aspetti tecnici per creare piccoli grandi fenomeni!!
spero di diventare un'istruttice che sa ossevare, ascoltare e comunicare le scelte le strategie e i mezzi necessare per sviluppare il programma educativo!