giovedì 9 giugno 2011

CARO PAPA'.....

Lo sai papà che quasi mi mettevo a piangere dalla rabbia quando ti
sei sporto dalla balaustra urlando contro l’arbitro?
Io non ti avevo mai visto così arrabbiato!.
Forse sarà anche vero che ha sbagliato: ma quante volte io ho
commesso degli errori senza che tu mi dicessi niente …
Anche se ho perso la partita … per colpa dell’arbitro .. come dici tu,
mi sono divertito lo stesso!
Papà, capisci, io voglio solo giocare, ti prego, lasciami questa gioia, non darmi più suggerimenti che mi fanno solo innervosire: tira, passa, palleggia …
Un’altra cosa papà: quando l’allenatore non mi fa giocare o mi
sostituisce, non ti arrabbiare!
IO mi diverto a vedere i miei compagni anche stando seduto in
panchina: siamo in tanti ed è giusto che giochino tutti!
E per favore papà, quando torniamo dalla partita non dire alla
mamma “oggi ABBIAMO vinto” o “oggi HA perso”, dille solo che mi
sono divertito e basta!
E poi non dire che abbiamo vinto perché ho segnato tanti canestri.
Ho fatto tanti canestri perché i miei compagni hanno tanto difeso e
mi hanno dato tanti passaggi smarcanti e poi sopratutto perché ci
siamo tanto impegnati!.
Non prendertela papà se ti ho detto queste cose: lo sai che ti voglio
tanto bene e ricorda che mi fa tanto piacere far vedere a tutti che
gioco a pallacanestro.
Ma adesso è tardi, devo andare agli allenamenti, altrimenti il mio
coach mi sgrida se arrivo in ritardo.

Ciao

6 commenti:

  1. Sono d'accordo con te..i genitori dovrebbero solo essere felici che i loro figli crescano in un ambiente sano, basato sull'amicizia e su valori veri. Non dovrebbero mai riversare la loro rabbia repressa o i loro passati sogni sportivi infranti sulle carenze dei figli. Lo sport è bello solo se ti diverti...non se ti obbligano a divertirti!

    Riccardo dei Muti

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  2. Da personaggia che bazzica tra gli spalti durante le partite della prima squadra di basket femminile Lupe Basket di San Martino, mi posso ritenere orgogliosa dei genitori che vedo... in tante trasferte ho visto genitori che non danno il buon esempio di sport sano...non danno possibilità ai figli di tifare e di vedere razionalmente quando compare il torto da parte di un giocatore della propria squadra...sono sempre spinti a pensare che a sbagliare siano sono gli altri...
    bhè, i genitori che accompagnano i loro bimbi...(del minibasket) a fare il tifo per la prima squadra, sono anche genitori che educano al saper valutare obiettivamente! e questa cosa la trovo molto importante perchè fare sport da piccoli è una cosa che dovrebbe essere "obbligatoria" ma il fare sport e L'AVERNE RISPETTO....del proprio, di chi gioca e di chi regolarizza la partita è una cosa che a volte va sottovalutata e, ripeto, SONO ORGOGLIOSA DEGLI ESEMPI CHE TROVO A SAN MARTINO!


    Lupa di Scorta! =0)

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  3. cara lupa di scorta, san martino è un pò una sorta di "isola felice" da questo punto di vista... ma nelle realtà vicine magari un pò piu "grosse" della nostra purtroppo non è cosi!! o meglio, sn pochi gli ambienti in cui c'è un sano sport!
    sono proprio appena arrivata ora a casa dal corso per diventare istruttore mini basket e abbiamo constato con il formato che nemmeno il basket è uno sport "pulito" ma di certo molto meno sporco di altri!
    noi cerchiamo di estendere la nostra filosofia a macchia d'olio!!!
    :)

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  4. riccardo dei muti hai proprio ragione!! ma quanti hanno questo modo di pensare?! quanti condividono la nostra filosofia!? non è una visione pessimista eh!!! è solo la realtà. spesso purtroppo a volte sono gli allenatori stessi a dare il cattivo esempio!!!!!

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  5. cmq penso che questo bimbo abbia detto chiaro e tondo quali siano i loro bisogni!!! ;)

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  6. Ciao ragazzi, volevo portare una mia esperienza personale inerente a questo argomento.
    Sono Irene, gioco a basket da 15 anni, sono stata arbitro.
    un sabato sono stata chiamata ad arbitrare una partita di mini-basket in una palestra all'interno del centro parrocchiale di san martino di lupari. inizialmente i bambini si stavano divertendo, poi un allenatore ha cominciato ad urlarmi contro e a ruota il pubblico ha cominciato ad offendermi in modo pesante, le offese erano personali e sono volate perfino bestemmie poichè si affermava che io non stessi fischiando in modo corretto (generalmente con queste categorie la scelta dell'arbitro è di lasciar correre la maggior parte delle inflazioni e fischiare le più gravi o evidenti così da non dover fermare il gioco troppe volte), la parte più triste della storia è che la parte che si stava lamentando stava anche vincendo con uno scarto di 40 punti, ora, io capisco umiliare l'avversario per la netta superiorità a livello tecnico, ma insultare l'arbitro non mi pareva il caso anche perchè questi bambini, cari genitori, si vergognano di certe scene e non le cancellano dalla testa come fa l'arbitro quando esce dalla palestra!!

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